ANCI CALABRIA – “In queste ore registriamo la vicinanza di tanti sindaci al primo cittadino di Cosoleto, Antonino Gioffré, indagato nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Direzione investigativa antimafia.
Sì auspica un percorso celere della giustizia affinché possa accertare fatti, verità ed estraneità.
Siamo tenuti però a stigmatizzare il clamore mediatico sollevato che va oltre la necessaria informazione e fa apparire un’indagine già come una condanna.
Questo metodo intendiamo censurare sia per i singoli cittadini che per chi è chiamato a rappresentare una comunità.
Sono questi principi costituzionali e democratici che non possono subire deroghe, nonostante, purtroppo, ciò accada troppo frequentemente”.