Simona Scarcella è stata designata vicaria della presidente Rosaria Succurro. Si è discusso anche dei tirocinanti di inclusione sociale per il futuro delle comunità
Durante il Consiglio delle scorse ore di Anci Calabria, sono state prese importanti decisioni per il rafforzamento dell’azione dell’associazione. La presidente Rosaria Succurro ha nominato Simona Scarcella, sindaca di Gioia Tauro, vicaria della presidente. Questa scelta, come spiegato dalla stessa Succurro, segna un ulteriore passo nel rafforzamento dell’Anci Calabria, con l’obiettivo di promuovere una maggiore condivisione, rappresentatività e un più forte presidio del territorio.
Nuove Commissioni e Delegati
Nel corso del Consiglio, sono state istituite 15 Commissioni tematiche, strumenti fondamentali per il lavoro e il confronto su tematiche cruciali della vita degli enti locali. La presidente Succurro ha evidenziato l’importanza di questi gruppi di lavoro per approfondire gli aspetti principali legati alla gestione e al miglioramento dei servizi pubblici locali. Inoltre, sono stati nominati nuovi delegati per diverse funzioni strategiche. Il nuovo coordinatore Anci Giovani è Salvatore Celi, assessore del Comune di Palmi; per i piccoli comuni, la nomina è andata al sindaco di Amato (Cz), Saverio Ruga. Il coordinatore dei presidenti dei Consigli comunali sarà invece Mario Megna, presidente dell’Assemblea consiliare di Crotone.
Tirocinanti di Inclusione Sociale
Uno degli altri temi trattati nel Consiglio è stato quello dei tirocinanti di inclusione sociale, un argomento di grande rilevanza per il futuro delle comunità calabresi. La presidente Succurro ha dichiarato che seguirà nei prossimi giorni una comunicazione ufficiale sull’argomento, portando avanti le istanze dei territori presso la Regione Calabria e il Governo nazionale.
L’impegno dell’Anci Calabria
Con queste nuove nomine e decisioni, l’Anci Calabria conferma il proprio impegno a rafforzare il ruolo dei comuni come istituzioni di prossimità. L’associazione continua a lavorare per migliorare il benessere dei territori e promuovere politiche locali che rispondano alle reali esigenze della popolazione calabrese.
